giovedì 31 agosto 2017

CRISI ALITALIA, BONANNI-PETRILLO: "IL CONSIGLIO COMUNALE ESPRIME VISIONE DI SISTEMA"


CRISI ALITALIA, BONANNI-PETRILLO: "IL CONSIGLIO COMUNALE ESPRIME VISIONE DI SISTEMA"

 VENERDÌ, 05 MAGGIO 2017 10:46
Crisi Alitalia, Bonanni-Petrillo: "Il consiglio comunale esprime visione di sistema"
"I veri tagli da effettuare non sono sul personale ma su sprechi causati da un management che ha affossato l'azienda"

“Siamo felici della mozione votata ieri all'unanimità e che la proposta comunale di rilancio Alitalia che vede le grandi aziende partecipate dello Stato entrare nel risanamento dell’azienda sia stata condivisa anche da autorevoli rappresentanti istituzionali. Ma siamo ancora più soddisfatti che l’idea di dare linfa vitale all’azienda attraverso Eni, Finmeccanica e Ferrovie dello Stato trovi largo consenso tra i tanti lavoratori presenti alla seduta del Consiglio straordinario" lo dichiarano i consiglieri comunali di SI-SEL, Antonio Bonanni e Angelo Petrillo, dopo il consiglio comunale straordinario che si è tenuto ieri, presso la mensa dell'aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino.
 
"Ora - proseguono i consiglieri della maggioranza - la proposta avanzata sarà portata in Parlamento dal nostro rappresentante alla Camera, Stefano Fassina che, anche attraverso la sua presenza, ha voluto testimoniare concretamente la sua vicinanza alle tante persone che vivono questa difficilissima situazione con giustificata apprensione per il loro futuro. Il nostro Comune è in campo con proposte di merito per uscire dalla crisi. In questo momento è l’unico progetto di rilancio industriale con una visione che tutela uno degli asset produttivi più importanti del nostro Paese. Dobbiamo fare in modo di superare la crisi in atto attraverso un serio e concreto piano di investimenti per il rilancio produttivo di Alitalia e delle altre aziende oggi in difficoltà, comprese quelle che lavorano nell’indotto".
 
"Alitalia può essere risanata grazie alle straordinarie professionalità che vi lavorano, a un personale di terra e di volo che è un valore aggiunto per l’azienda I veri tagli da effettuare non sono sul personale che ha stipendi in linea o in tanti casi molto più bassi rispetto a chi lavora in altre compagnie di bandiera, ma su sprechi causati da un management che ha affossato l'azienda portandola sull'orlo del baratro” hanno concluso Bonanni e Petrillo.
 

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