TURISMO
Come più volte detto ho un
sogno politico e ne racchiude altri mille. Far si che Fiumicino sia conosciuta
nel mondo non solo come Aeroporto. Ma come Città del Mare, della Cultura, dell'Enogastronomia
e della Natura. Insomma, una destinazione turistica. E se lo dico è perchè sono
convinto si possa fare.
La parola chiave è il
Turismo, quel misterioso elemento che a Fiumicino stenta a decollare nonostante
la presenza maestosa dell'Aeroporto di Fiumicino. Questo avviene non per mistero,ma perchè Fiumicino non ha mai sviluppato una reale politica
turistica.
Le presenze turistiche sul territorio di
Fiumicino sono legate al transito aeroportuale. La permanenza media dei turisti
negli alberghi, è di circa 1,5 giorni, il tempo di un cambio di destinazione o
del pernottamento post arrivo prima di trasferirsi a Roma, o prima della
partenza per il viaggio di ritorno. Non è irrilevante anche una forma di
turismo escursionistico ( turismo di giornata) legato alla balneazione e
ristorazione. Un tipo di turismo assolutamente stagionalizzato, concentrato nei
week end ed irrimediabilmente dipendente dalle condizioni metereologiche.
Fiumicino
deve cercare di uscire fuori da questa empasse attivando politiche promozionali
e di valorizzazione delle risorse locali in un sistema integrato,
destagionalizzando il flusso turistico e riducendo la distanza tra turismo
passeggero e locale. Bisogna creare prima un’offerta turistica e di conseguenza
dei prodotti turistici.
COSTRUZIONE DEL PRODOTTO TURISTICO
FIUMICINO E DI UNA STRATEGIA DI MARCA DEL TERRITORIO
Se
si vogliono attivare realmente delle politiche turistiche concrete ed efficaci,
si deve partire da un punto fondamentale: la costruzione del prodotto turistico
Fiumicino. Per arrivare a soddisfare questa esigenza è necessario costruire
prima di tutto un’immagine univoca e riconoscibile della Città di Fiumicino in
quanto destinazione turistica. In poche parole trasformare le opportunità e
potenzialità del territorio di Fiumicino in una offerta turistica completa.
Gli
obbiettivi specifici da considerare sono:
-
Migliorare l’ambiente urbano con interventi
mirati per risolvere la problematica del degrado e della deturpazione del
paesaggio
-
Costruire itinerari e prodotti turistici
facilmente identificabili e divisi per tematismi: mare, cultura, natura,
enogastronomia, business, sport. Necessario il coinvolgimento delle aziende che
operano nell’indotto turistico ed il successivo coordinamento dell’offerta
turistica di ciascun prodotto, affinchè gli itinerari siano complementari, per
lo sviluppo di un indotto economico quanto più esteso possibile.
-
Sviluppo del turismo enogastronomico: è
necessario riscoprire l’agricoltura collegandola al mondo del turismo,
promuovendo lo sviluppo di nuovi turismi legati alla riscoperta della genuinità
dei prodotti, all’esperienza nel consumo degli stessi e nella conoscenza dei
luoghi di produzione. Promozione e campagne di informazione su nuove formule
turistiche come: pescaturismo ed ittiturismo, fattorie didattiche, cicloturismo,
turismo del vino e del cibo. Anche in questo caso la promozione di forme
collaborative come le Strade del Vino, sono la strada giusta.
-
Aumentare conoscenze ed immagine del
territorio all’interno ed all’esterno, consolidando l’identità dell’area
(strategie di marketing e comunicazione territoriale)
-
Risolvere le problematiche che minano la
fruibilità (problemi infrastrutturali e di gestione) e l’immagine del
territorio (degrado).
-
Migliorare il sistema di viabilità interno
e costruire percorsi ed itinerari ciclabili.
-
Messa in rete degli operatori turistici
locali e costruzione di un soggetto di governante pubblico-privato per il
coordinamento della promozione della destinazione turistica Fiumicino.
-
Formazione sui nuovi lavori del turismo,
della cultura ed enogastronomia e per il miglioramento dell’accoglienza
turistica ed ospitalità.
-
Coinvolgimento dell’associazionismo locale
nella calendarizzazione eventi e costruzione dell’offerta turistica ed
escursionistica.
COMUNICAZIONE
Fiumicino deve sfruttare realmente le
potenzialità dell’ospitare un aeroporto internazionale. Fino ad oggi è sempre
stata identificata come una Città periferica, scalo aeroportuale.
Sarà necessario agire anche sul livello
comunicazione per costruire una nuova immagine della città.
-
Costruzione di un’identità studiata e misurata
sul web e social network
-
Avvio di campagne pubblicitarie che mettano
in risalto il marchio fiumicino in tutta la sua diversità di offerta turistica.
Utilizzo del concetto della viralità per l’attivazione di pratiche di
passaparola nella comunicazione territoriale e turistica
-
Calendarizzazione di Eventi (macro e micro)
distribuiti su tutto il territorio e tutto l’anno
-
Promozione di punti di forza del territorio
verso la cittadinanza.
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